25 Aprile: La Difesa indaga sul generale che lasciò la festa

Viterbo, 03 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Chiara Giannini – Le offese dell’Anpi al generale di brigata Paolo Riccò. (Segue articolo). – La Difesa ha aperto un’istruttoria formale nei confronti del generale di brigata dell’Esercito Paolo Riccò, che lo scorso 25 aprile abbandonò a Viterbo la cerimonia per le celebrazioni in occasione della festa della Liberazione, in seguito agli attacchi del presidente locale dell’Anpi Roberto Mezzetti.

Da quanto si apprende, la richiesta sarebbe partita direttamente dal gabinetto del ministro della Difesa, Elisabetta Trenta. Sarebbero stati i suoi collaboratori più stretti a suggerire di far partire l’iter per verificare se il generale dell’Aviazione dell’Esercito (Aves) sia stato manchevole o meno nella sua condotta.

Qualora si dovesse stabilire che abbia agito in maniera non consona, potrebbe rischiare un provvedimento disciplinare.

Non si capisce il perché l’area pentastellata del governo continui a scagliarsi contro le forze armate, anziché difendere quelle divise che operano per la tutela del buon nome dei militari.

Il gesto di Riccò aveva attirato gli elogi di moltissimi italiani. Come si ricorderà Mezzetti aveva lanciato accuse pesanti ai soldati italiani, accusandoli anche di aver ucciso civili in Afghanistan, fatto non comprovato da alcuna conferma.

Peraltro, esiste un precedente. Anni fa l’ex comandante del Coi, generale Marco Bertolini, fece la stessa cosa durante un convegno sui caduti dell’Afghanistan, quando qualcuno lanciò illazioni contro i suoi militari. Ma nessuno pensò a iter di alcun tipo. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilgiornale.it/news/politica/difesa-indaga-sul-generale-che-25-aprile-lasci-festa-1688061.html

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