Roma, 05 Mar 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Leggiamo di seguito. – Il Comandante delle Forze Aeree Navali e il Vice Comandante dell’Aviazione degli US Marine Corps hanno annunciato che l’F-35C Lightning II, la variante da portaerei del Joint Strike Fighter, ha soddisfatto tutti i requisiti per il raggiungimento della Capacità Operativa Iniziale (IOC).
L’annuncio segue a stretto giro il completamento delle qualifiche a bordo della USS Carl Vinson (CVN 70) da parte della prima unità operativa di F-35C della US Navy, lo Strike Fighter Squadron (VFA) 147, che ha portato al raggiungimento della Safe-For-Flight Operations Certification.
Per dichiarare la IOC la prima unità operativa deve essere adeguatamente equipaggiata e addestrata per svolgere tutte le missioni assegnate a supporto delle operazioni della flotta.
Ciò significa che l’unità deve avere 10 F-35C con software Block 3F, i pezzi di ricambio necessari, attrezzature di supporto, strumentazione, pubblicazioni tecniche, programmi di addestramento e un ALIS (Autonomic Logistic Information System) funzionale.
Inoltre la portaerei a supporto della prima unità deve essere in possesso di infrastrutture, qualifiche e certificazioni adeguate. Da ultimo, il Joint Program Office, l’industria e la forza aerea navale devono essere in grado di dimostrare che tutte le procedure, i protocolli e le strategie necessarie a supportare le operazioni siano state messe in campo.
“L’F-35C è pronto per essere operativo, pronto per entrare in combattimento, pronto per vincere” ha commentato il Comandante della US Naval Air Forces, Vice Ammiraglio DeWolfe Miller. “Stiamo integrando nell’arsenale dei nostri Carrier Strike Groups un sistema d’arma incredibile, che andrà a potenziare in modo significativo le capacità delle forze aeree congiunte”. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2019/03/lf-35c-raggiunge-la-capacita-operativa-iniziale/