Roma, 25 Gen 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Il traguardo delle 55.000 ore di volo totali testimonia l’impegno e la dedizione degli uomini e delle donne dell’Aeronautica Militare nell’assolvimento della propria missione. (Segue articolo). – Il 32° Stormo di Amendola, con i velivoli Predator del 28° Gruppo APR, del 61° Gruppo operante da Sigonella e del Task Group “Araba Fenice” operante fuori dai confini nazionali, ha raggiunto il traguardo di 55.000 ore di volo totali, di cui 7.100 ore volate nel solo 2020.
Nonostante le limitazioni imposte dall’emergenza pandemica durante lo scorso anno, si tratta del massimo annuale da quando l’Aeronautica Militare ha in dotazione questo tipo di assetti.
Nel 2020 il 32° Stormo di Amendola ha proseguito, senza soluzione di continuità, ad operare in Italia e all’estero con i sistemi d’arma MQ-1 e MQ-9, sia in adempimento ai compiti istituzionali che in supporto ad altri Dicasteri, oltre all’impiego a favore NATO e della Coalizione Anti-Daesh.
Il traguardo delle 55.000 ore di volo totali, frutto dell’attività sinergica del 28° Gruppo, che il 1° gennaio ha compiuto 90 anni, operante dalla base di Amendola con velivoli MQ1-C e MQ9-A, del 61° Gruppo da Sigonella con MQ1-C e del Task Group “Araba Fenice” operante fuori dai confini nazionali con MQ9-A…L’articolo completo prosegue qu >>> https://www.aviation-report.com/aeronautica-militare-predator-italiani-superano-55000-ore-di-volo-totali-delle-quali-7100-nel-2020/