Roma, 22 Ago 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Tornano a casa gli Eurofighter di Gioia. (Di seguito l’articolo). – Con il decollo verso l’Italia dei quattro Eurofighter, si è conclusa ufficialmente l’operazione Black Shield, condotta dalla task force air 4th Wing nell’ambito della missione di “Enhanced Air Policing” della Nato, presso la base aerea di Mihail Kogalniceanu, vicino Costanza in Romania.
La missione, iniziata a maggio, con il rischieramento di quattro Eurofighter Typhoon dell’Aeronautica militare con relativi piloti, tecnici, specialisti e personale logistico, ha visto impiegati circa 130 militari provenienti dagli Stormi Eurofighter – 4°, 36° e 37° Stormo – con il contributo di altri reparti di forza armata e interforze e due militari appartenenti ai Carabinieri con le funzioni di Polizia militare.
Dal 14 maggio scorso, a seguito della consegna della certificazione di Full operational capability da parte del personale valutatore proveniente dal Caoc (Combined air operations centre) di Torrejon, per quattro mesi, il distaccamento italiano ha contribuito ad assicurare l’integrità dello spazio aereo della NATO, supportando l’attività di sorveglianza dei cieli della Romania già assicurata dalla Fortele Aeriene Romane con gli assetti MIG-21.
In questo periodo, gli assetti della task force air hanno raggiunto il prestigioso traguardo delle 500 ore di volo, effettuando 4 alpha scramble e numerose missioni di scramble simulati (in gergo Tango scramble) per l’addestramento alla prontezza operativa degli equipaggi.
A tali missioni, si aggiungono la quotidiana attività addestrativa svolta congiuntamente alla forza aerea rumena e con le altre forze aeree di paesi alleati presenti nell’area di operazione nonché con le forze di superficie e marittime. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/puglia-con-le-stellette/1166508/si-chiude-la-missione-in-romania-tornano-a-casa-gli-eurofighter-di-gioia.html