Roma, 4 ottobre 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – L’incontro del 30 settembre non ha portato nuovi elementi per definire il rinnovo di contratto, la situazione resta ancora ferma.
Dopo l’ultimo incontro e la pausa estiva, si è svolto ieri il sesto incontro tecnico per discutere del rinnovo del contratto di lavoro del personale non dirigente (che riguarda fino alla qualifica di Commissario Capo e quelle equiparate dei Tecnici e dei Medici) del Comparto Sicurezza e Difesa. Questo incontro rappresenta un passo significativo nella volontà delle parti di chiudere rapidamente le negoziazioni, sostenuti dalla recente dichiarazione di impegno politico nel finanziare i permessi e i distacchi dei neo sindacati militari attraverso i risparmi di spesa del Ministero della Difesa.
Nel corso dell’incontro, è stata espressa nuovamente la richiesta di convocare un tavolo specifico per trattare il rinnovo del contratto del personale dirigente, una questione in sospeso ormai da anni. Il ritardo prolungato nella negoziazione del contratto dirigenziale sta avendo un effetto negativo sugli sviluppi in questo ambito e sta generando un crescente malcontento tra il personale dirigente interessato, che continua ad aspettare da troppo tempo una risoluzione. La mancanza di progressi concreti rischia di compromettere ogni tentativo di migliorare le condizioni dell’area dirigenziale, aumentando il senso di frustrazione tra il personale coinvolto.
Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.anfp.it/esito



