Aumento età media personale Forze Armate e Esercito: L’analisi

Roma, 06 Feb 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Alberto Scarpitta – Come noto uno tra i maggiori problemi che affliggono l’Esercito Italiano è rappresentato dal progressivo invecchiamento del proprio personale, in particolare nella categoria dei Volontari in Servizio Permanente. (Segue articolo). – In un Paese in cui gli aspetti istituzionali sono così degradati da presentare, nel giro di poche settimane, lo spettacolo avvilente ed indecoroso di una finanziaria votata da un parlamento che non ne conosce in alcun modo i contenuti, di sindaci di importanti città che stabiliscono arbitrariamente quali leggi dello stato applicare, di un ministro della difesa che annuncia importanti svolte strategiche a totale insaputa del collega della Farnesina, forse trattare di argomenti tecnici che riguardano le nostre Forze Armate può apparire secondario e fuori luogo.

Tuttavia, si parva licet componere magnis, anche nel nostro ristretto ambito di interesse appaiono situazioni paradossali, inquietanti e non rassicuranti.

Come noto uno tra i maggiori problemi che affliggono l’Esercito Italiano è rappresentato dal progressivo invecchiamento del proprio personale, in particolare nella categoria dei Volontari in Servizio Permanente, che costituisce la struttura portante della forza armata e che ormai si avvicina ad avere un’età media di 38 anni, in progressivo ulteriore aumento.

Tale processo, presente in egual misura anche tra i ranghi della Marina e dell’Aeronautica, per motivi facilmente comprensibili costituisce un problema di ben maggiore gravità nelle forze terrestri, tale da incidere pesantemente sull’operatività dei reparti.

Il fenomeno ha origini che risalgono agli inizi della trasformazione in chiave professionale del nostro strumento militare, quando si dovette in breve tempo approntare alcune brigate di volontari da avvicendare nella crisi balcanica, allora al suo apice. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2019/02/quo-vadis-esercito/

Condividi questo post