Roma, 25 Giu 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Fabio Conti – Il suo sogno in futuro di diventare Maresciallo. (Di seguito l’articolo). – Italiano, musulmano praticante e ora anche carabiniere. Anzi, il primo appartenente all’Arma di fede musulmana. Un primato che Badar Eddine Mennani, 23 anni, di Chiuduno, famiglia di origine marocchina, non ostenta ma che giustamente rimarca quando evidenzia la conoscenza dell’arabo: «Questo aspetto mi aiuterà molto nel mio lavoro a difesa dei cittadini, in particolare nel settore della lotta al terrorismo. Credo che la mia conoscenza dell’arabo sia un valore aggiunto».
Ieri Badar ha giurato fedeltà alla Repubblica italiana insieme ad altri 396 carabinieri: lo ha fatto a Torino, nella caserma Cernaia, dove dallo scorso 13 dicembre ha seguito il corso per diventare militare dell’Arma.
Per il ventitreenne è stata la realizzazione di un sogno: «Da bambino ho vissuto a Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, in un quartiere piuttosto difficile e dove c’erano diverse problematiche: in quel contesto vedevo i carabinieri come quelli che aiutavano la popolazione onesta e corretta.
E il mio rapporto con i colori dell’Arma è stato per questo fin da sempre quotidiano. Ancora oggi ho a casa, in camera, i modellini delle auto e dei veicoli dei carabineri, che ora finalmente potrò guidare», racconta entusiasta il giovane militare.
Che ieri è stato raggiunto a Torino da tutta la famiglia, partita di buon’ora da Chiuduno: mamma Khadija e papà Salah, che lavora da cinque anni al corriere espresso «Gls», la sorella Mariam che, con indosso lo hijab come la loro mamma, gli ha amorevolmente sistemato gli alamari della divisa. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ecodibergamo.it/stories/valle-cavallina/badar-il-primo-carabiniere-musulmano-nellarma-per-combattere-il-terrorismo_1313954_11/