Caso Cervia:Trenta, istituire commissione parlamentare d’inchiesta

Roma, 16 Dic 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Sergio Trasatti – Si spera che si possa arrivare ai nomi dei responsabili del sequestro Cervia e soprattutto sapere che fine ha fatto il sottufficiale. Segue. – Torna al centro delle cronache il caso della scomparsa di Davide Cervia: il 31enne ex sottufficiale della Marina militare, esperto in guerre elettroniche, rapito a Velletri il 12 settembre del 1990, alla vigilia della prima Guerra del Golfo.

Una scomparsa inizialmente liquidata come “allontanamento volontario”. La famiglia invece è sempre stata convinta che Davide fu rapito proprio per le sue importanti conoscenze tecniche.

Non a caso nei giorni scorsi, il ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha ammesso i tanti “errori di Stato” commessi, annunciando di non voler impugnare la sentenza di condanna del suo stesso dicastero. Le accuse nei confronti del ministero della Difesa sono importanti e gravi visto che si parla di “omissioni, negligenze e depistaggi”.

Le parole della moglie di Cervia. Il caso è stato nuovamente approfondito a “La Storia Oscura” su Radio Cusano Campus, la Radio dell’Università Niccolò Cusano.

Al microfono di Fabio Camillacci, Marisa Gentile (moglie del sottufficiale) ha rivelato: “Siamo in attesa di essere ricevuti dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta e so che lo stesso ministro sta lavorando affinchè alcuni parlamentari, soprattutto del M5S, propongano la costituzione di un’apposita Commissione Parlamentare d’inchiesta per fare chiarezza sul caso Davide Cervia.

Ci tengo pertanto a ringraziarla e a sottolineare che prima del suo arrivo al ministero della Difesa, abbiamo sempre avuto le istituzioni contro di noi. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.altroquotidiano.it/caso-davide-cervia-la-moglie-marisa-la-pinotti-alzo-un-muro-di-gomma-lattuale-ministro-trenta-invece-vuole-istituire-una-commissione-parlamentare-dinchiesta/

Condividi questo post