Roma, 18 Feb 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Generale Enzo Vecciarelli, in audizione alle commissioni DIfesa congiunte di Camera e Senato il 14 febbraio. Seguiamo. – Si attesta all’ 1,15% del Pil il budget per la Difesa nel 2019. Una situazione, ha detto il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, in audizione alle commissioni DIfesa congiunte di Camera e Senato il 14 febbraio, “che occorre migliorare sostanzialmente”, altrimenti “dovremo rinunciare non solo all’ efficienza di molti sistemi ma, già dal prossimo futuro, anche ad interi profili capacitivi”.
“L’ attuale Stato di salute delle forze armate – ha rilevato il generale Vecciarelli (qui sotto il video integrale del suo intervento) – evidenzia, purtroppo, significative criticità che hanno determinato una diminuzione delle capacità operative esprimibili, che trova la sua ragione nel progressivo invecchiamento di una larga parte delle piattaforme in inventario e nel rallentamento, se non nell’ assenza, di un piano di ammodernamento”.
Il capo di Stato Maggiore ha poi sottolineato “la necessità di rivalutare i contenuti delle norme che hanno disposto il taglio lineare degli organici, entro il 2024, da 190.000 a 150.000 unità, specie se poste in relazione con il progressivo invecchiamento sofferto per le politiche di reclutamento associate alla cosiddetta professionalizzazione”. “Quando le risorse non sono sufficienti – ha proseguito – cisi attrezza.
Sono ormai parecchi anni che abbiamo imparato astringere la cinghia. Chiaramente questo non consente di soddisfare una pluralità di esigenze e lasciamo quindi sempre qualche ambito scoperto. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2019/02/vecciarelli-evidenzia-alle-commissioni-parlamentari-i-guai-della-difesa/