Palermo, 01 Giu 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte comunicato Marina Militare) – Le attività in questa esercitazione sono finalizzate a garantire il libero accesso ai porti e mantenere aperte le vie di comunicazione marittime assicurando il libero transito delle Unità mercantili e la sicurezza della navigazione. (Di seguito l’articolo). – Termina oggi l’esercitazione ITALIAN MINEX 2018 che ha visto impegnate, per due settimane, nove unità di quattro nazionalità differenti nelle acque della Sicilia orientale. Le attività addestrative si sono svolte in uno scenario che prevedeva un’elevata minaccia nemica simulata da unità di superficie ed assetti elicotteristici.
Il Comando dell’esercitazione è stato affidato al Comandante delle Forze di Contromisure Mine, ammiraglio Davide Berna, imbarcato sulla fregata Euro, designata flag ship dell’esercitazione.
All’esercitazione hanno preso parte due gruppi di cacciamine di cui il primo con unità del Standing NATO Mine Counter Measure Group 2 (SNMCMG2), al comando del CDR Justin Hains imbarcato sulla nave inglese Enterprise, formato da tre cacciamine tra cui l’italiano Alghero, il turco Anamur e lo spagnolo Segura; e il secondo, sotto il Comando del Comandante della Cinquantaquattresima Squadriglia dei Cacciamine Costieri Italiani, capitano di fregata Daniele Di Giacomo, con quatto navi, tre italiane (nave Crotone, nave Termoli e nave Numana) e la spagnola Tambre.
I cacciamine sono Unità dotate di sistemi ad elevato tasso tecnologico impiegati anche per la ricerca subacquea e la rimozione dai fondali di ordigni bellici, nonché per l’individuazione e messa in sicurezza di relitti e beni archeologici sommersi. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.analisidifesa.it/2018/05/termina-lesercitazione-internazionale-italian-minex-2018/