Roma, 19 Mag 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Ecco il contratto di governo di Lega e M5stelle sulla riforma della Legittima difesa. (Di seguito l’articolo). – 30 punti programmatici, 57 pagine. Sono i numeri del “Contratto per il governo del cambiamento” sottoscritto da Lega e Movimento 5 stelle e pubblicato nella sua versione definitiva sul Blog delle Stelle e sul sito legasalvinipremier.it.
Ecco quanto prevede il contratto in relazione agli argomenti della sicurezza, della difesa e delle forze dell’ordine. Alcuni punti sono cavalli di battaglia da sempre di Lega e Centrodestra.
Area penale, procedura penale e difesa sempre legittima. In considerazione del principio dell’inviolabilità della proprietà privata, si prevede la riforma ed estensione della legittima difesa domiciliare, eliminando gli elementi di incertezza interpretativa (con riferimento in particolare alla valutazione della proporzionalità tra difesa e offesa) che pregiudicano la piena tutela della persona che ha subito un’intrusione nella propria abitazione e nel proprio luogo di lavoro.
Forze dell’ordine. Relativamente alle Forze dell’ordine è necessario aumentare i fondi a disposizione del comparto per prevedere il potenziamento degli organici, con previsione di aumento del personale, rinnovo dei contratti in essere e riordino delle carriere.
L’aumento di fondi è necessario per effettuare investimenti in particolare nelle seguenti dotazioni: autovetture, armi non letali come taser o key defender, nonché armi e giubbotti antiproiettile adeguati ai rischi connessi alle minacce terroristiche.
Coloro che garantiscono la sicurezza dei cittadini devono poter operare in condizioni di massima protezione individuale, riducendo il rischio di lesioni. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.armietiro.it/la-legittima-difesa-nel-contratto-di-governo-9728