Roma, 19 Apr 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giovanni Rodriquez – Resterà in vigore il sistema di classificazione a colori, quindi nessuna di queste aperture sarà ‘irreversibile’. (Segue articolo). – Dal 26 aprile tornerà la zona gialla. E lo farà con alcune novità, a partire dalla possiblità per bar e ristoranti di lavorare anche alla sera, ma solo con tavoli all’aperto. Resterà però in vigore il coprifuoco alle ore 22. E poi, in zona gialla e arancione riapriranno tutte le scuole in presenza.
Per le zone rosse, invece, lezioni in presenza fino alla terza media e alle superiori l’attività dovrebbe svolgersi al 50% in presenza. Prossimamente dovrebbe essere nuovamente consentita la mobilità tra Regioni. Ma per quelle di diversi colori servirà un pass.
Questo quanto emerso dalla conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi e del ministro della Salute Roberto Speranza che ha anticipato le misure del prossimo decreto sulle riaperture.
Pronta già una prima road map delle riaperture con le seguenti date: 26 aprile – Riaprono bar e ristoranti a pranzo e a cena ma solo all’aperto. Chiusura 21-21.30, coprifuoco 22;
– Mobilità tra regioni gialle. Con pass (certificato vaccinale o tampone 24 ore prima o sierologico con cui si dimostra di avere gli anticorpi se si va nelle rosse o arancioni); – Sport all’aperto; – Spettacoli all’aperto rosso e arancio, nelle gialle anche al chiuso con vecchie regole; – Scuole aperte in giallo e arancione in dad al 50% nelle zone rosse per le superiori; – No vaccini nei parametri per la classificazione delle regioni
15 maggio: – Piscine e terme all’aperto; – Spiagge. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=94692