Cronaca: Chi è Jonathan Galindo, il folle gioco social che spinge ad uccidersi

Roma, 02 Ott 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Veronica Cursi – Jonathan Galindo è un fenomeno molto conosciuto negli Usa, arrivato in Europa prima in Spagna e Germania e poi approdato in Italia. Segue. – «Vuoi giocare con me?». Una richiesta di amicizia su Instagram, Facebook o Tik Tok. La faccia di un uomo che sembra mascherato da Pippo, il cartone della Disney.

Ma quello che “Jonathan Galindo” (questo il nome del profilo da cui arriva il contatto) propone di fare sui social è tutto fuorché un gioco. Una volta accettato il messaggio si entra in un incubo.

Una gara fatta di piccoli step con difficoltà sempre più elevate e che potrebbe aver spinto il bambino di 11 anni di Napoli a lanciarsi nel vuoto perché così era stato deciso «dall’uomo col cappuccio».

E’ questo ciò su cui si sta indagando dopo che sulle chat delle mamme di alcuni compagni del ragazzino sono circolati video e link del gioco che potrebbe aver portato il bimbo alla morte. La Procura dei minori ha aperto un fascicolo e le forze di polizia hanno sequestrato il cellulare del bambino e una consolle in grado di collegarsi ad internet e quindi di interagire con altri utenti sparsi nel mondo.

Jonathan Galindo è un fenomeno molto conosciuto negli Usa, arrivato in Europa prima in Spagna e Germania e poi approdato in Italia. Il gioco è semplice: se accetti la richiesta di amicizia, solitamente fatta a giovanissimi, ti viene inviato, tramite messaggistica, un link che ti propone di entrare in un gioco nel quale vengono proposte delle sfide e prove di coraggio fino ad arrivare all’autolesionismo. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilmessaggero.it/italia/napoli_bambino_suicida_11_anni_jonathan_galindo_instagram_pippo_chi_e_come_funziona_social-5494653.html

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