Roma, 13 Mar 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Francesco Grignetti – Era a casa malato da qualche giorno. Si è improvvisamente aggravato ed è deceduto in ambulanza. (Segue articolo). – È deceduto un ufficiale superiore dell’Esercito che prestava servizio al Segretariato Generale della Difesa, nella grande area militare di Centocelle a Roma: a casa da qualche giorno per problemi di salute, si è aggravato improvvisamente.
Chiamata un’ambulanza per trasportarlo d’urgenza in ospedale, il tenente colonnello M. M., di 59 anni, è deceduto durante il trasporto. In ospedale, post-mortem è risultato positivo al tampone di coronavirus.
Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha espresso il suo «profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza alla famiglia dell’ufficiale anche a nome di tutto il personale civile e militare dipendente».
La notizia preoccupa non poco i vertici della Difesa. Si rischia un forte contraccolpo sull’operatività delle forze armate. Era l’8 marzo scorso, per dire, quando il generale Salvatore Farina, capo di Stato maggiore dell’Esercito, è risultato positivo al coronavirus, come reso noto egli stesso sottolineando però che stava bene e che si trovava in isolamento nel suo alloggio.
Un certo numero di ufficiali del Segretariato, che è il braccio tecnico-industriale e tecnico-amministrativo della Difesa, saranno costretti alla quarantena.
Il decesso risale al mattino dell’11 marzo. Il ministero fa sapere che gli ambienti di lavoro dove prestava servizio il tenente colonnello sono stati subito sanificati secondo le norme vigenti. Presso il Segretariato Generale è stata applicata massivamente già da qualche giorno la modalità di lavoro dello smartworking. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.lastampa.it/cronaca/2020/03/12/news/il-virus-irrompe-allo-stato-maggiore-morto-colonnello-del-segretariato-difesa-1.38584736
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