Cronaca: Milano Stazione Centrale, immigrato pugnala alla gola un militare

Milano, 18 Set 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Pina Francone – L’episodio nel piazzale Duca D’Aosta. Segue. – L’ennesimo episodio di violenza in Stazione Centrale, l’ennesima brutale aggressione a un membro delle forze dell’ordine.

Nella mattinata di martedì, un immigrato ha aggredito alle spalle un militare, pugnalandolo alla gola. Poi, quando è stato placcato e arrestato dai carabinieri del terzo battaglione Lombardia, si è messo a urlare più volte “Allah Akbar! Allah Akbar!”.

L’episodio nel piazzale Duca D’Aosta, antistante allo scalo ferroviario meneghino, che rimane una zona critica a causa dell’elevata presenza di clandestini.

Lo straniero si è servito di un paio di forbici per colpire il militare impegnato nel servizio “Strade Sicure”. Ferito al collo, è stato medicato sul posto dal personale del 118 e dunque traportato – in codice verde – all’ospedale Fatebenefratelli: le sue condizioni non sono gravi e non è appunto in pericolo di vita.

Secondo quanto risulta al giornale.it, l’uomo – originario dello Yemen – era già stato denunciato dai carabinieri della Radio Mobile per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Gli inquirenti stanno ora valutando se si sia trattato del gesto di uno squilibrato o di un attacco terroristico.

“Da tempo denuncio il degrado, l’insicurezza e la criminalità che hanno preso il sopravvento in piazza Duca d’Aosta, ma il Comune fa sempre finta di non sentire ed ecco i risultati. Se uno di quei balordi extracomunitari che popolano la zona della stazione Centrale arriva a colpire da dietro e senza motivo un uomo dell’esercito significa che il tanto decantato modello Milano non esiste. Sala e compagni come fanno a non accorgersi che quest’area è completamente fuori controllo? L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilgiornale.it/news/milano/pugnala-gola-militare-poi-immigrato-urla-allah-akbar-1754350.html

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