Roma, 23 Mag 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Eliseo Taverna – Partirà da questo venerdì il nuovo regolamento UE sul trattamento dei dati personali dei cittadini europei. (Di seguito l’articolo). – Il 25 maggio p.v. entra in vigore il Regolamento UE 2016/679 che introduce importanti novità sulle modalità di trattamento dei dati personali dei cittadini europei da parte dei soggetti utilizzatori ovvero Pubbliche Amministrazioni, Aziende, Professionisti.
Il provvedimento scaturisce dalla necessità di tutelare il fondamentale diritto alla privacy delle persone, oggi più che mai tornato di attualità.
Ricordiamo la recente vicenda dei dati personali degli utenti Facebook trattati più o meno illecitamente dalla società Cambridge Analytica, attualmente in liquidazione fallimentare per lo scandalo che l’ha investita. Da ultimo, si è appreso che il Dipartimento di Giustizia americano e l’F.B.I. hanno aperto un’indagine su Cambridge Analytica che ha lavorato per la campagna di Donald Trump ed è coinvolta nello scandalo dei dati ‘rubati’ a oltre 50 milioni di utenti Facebook.
Gli investigatori nelle ultime settimane hanno interrogato diversi ex dipendenti e i rappresentanti delle banche legate al business dell’azienda.
Ora il legislatore europeo interviene fissando nuovi principi. Innanzitutto l‘uso dei dati. Si introduce il diritto, per il cittadino, a ricevere corrette e compiute informazioni su chi sarà il reale utilizzatore finale dei dati, la tipologia degli stessi (personali e/o sensibili) e le finalità del trattamento.
Viene disciplinata anche la modalità di redazione del cosiddetto “consenso informato” che ora deve essere formulato con linguaggio “potabile” per l’utente ovvero senza tecnicismi e richiami a normative spesso di difficile comprensione ma reso in forme chiare.
Viene introdotto il diritto di accesso ai propri dati ogni volta che l’utente lo richieda con la possibilità di bloccarne l’uso indebito. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.sicurezzacgs.it/lunione-europea-detta-le-regole-sulla-tutela-della-privacy/