Roma, 20 settembre 2025 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – L’argomento riarmo resta in primo piano per garantire la difesa dei paesi dell’Unione, ecco cosa si sono detti al meeting procurement.
Forze armate, industria e mondo accademico schierati insieme per la difesa.
È la direttiva tracciata dal primo forum “Defence procurement: la prospettiva nazionale per una difesa europea” avviato dal ministero dallo Stato maggiore della Difesa per una riflessione sulle dinamiche acquisitive nel settore del procurement per la difesa, anche in un’ottica dual use.
Il progetto avrà una durata di 8 mesi, si lavorerà tra i tre tavoli tecnici su cyber, spazio e intelligenza artificiale a cui prenderanno parte esperti dell’industria, della difesa e ricercatori dell’università, dopodiché ci sarà una pubblicazione di uno studio divulgativo, a connotazione scientifica, sul tema del defence procurement.
“Fino a qualche tempo il procurement era comprare quello che l’ex Finmeccanica e Fincantieri producevano” ha esordito così il ministro della Difesa Guido Crosetto, il suo intervento al 1° Forum Defence Procurement. “Oggi non può essere così” ha aggiunto precisando che “Il procurement racchiude una visione più complessa.Deve partire dalle esigenze della difesa”.
Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.startmag.it/spazio-e-difesa/difesa-europea-tutti-i-dettagli-il-primo-forum-sul-procurement-tra-forze-armate-industria-e-universita/



