Roma, 04 Set 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giorgia Ferri – Le promesse fatte dal Ministro (chissà per quanto ancora) Elisabetta Trenta sono state ampiamente mantenute. Segue. – Il Fondo di efficienza per i servizi istituzionali e la defiscalizzazione hanno segnato un bell’aumento nella busta paga di agosto. Il personale ne è soddisfatto.
Fin qui tutto bene. Ma abbiamo imparato che la vita riserva sempre delle sorprese, in particolar modo quei mattacchioni del famigerato Centro Nazionale Amministrativo dell’Esercito – CNAE, già CUSE – Centro Unico Stipendiale Esercito.
Forse non hanno ben chiaro che lo scherzo è bello finché dura poco. Il Fondo, remunerato ad agosto, prevede un incremento per il personale che svolge l’incarico di addetto contabile e questo aumento non è da poco, ammonta a 500 euro lordi. Il personale dell’Aeronautica e della Marina lo ha ottenuto, anche alcuni dell’Esercito, ma l’inghippo dove sta?
Che proprio il personale che lavora presso il Centro Nazionale Amministrativo dell’Esercito non l’ha percepito. Tutto questo sarebbe materiale per una commedia farsesca se non fosse che è la realtà dei fatti. E la vicenda si tinge di risvolti ancora più desolanti.
Scartando l’idea che si potesse trattare di un “pesce d’aprile” con largo anticipo, abbiamo optato per i postumi di un colpo di sole. Il CNA Esercito ci ha abituati a questo ed altro. Ne sono un esempio la miriade di errori stipendiali nei cedolini paga, le date e i mesi saltati o confusi.
In tutto questo clima da reparto psichiatrico, il personale attende ancora gli arretrati. Pare che nel calderone delle pratiche gestite alla “carlona”, sia incappata anche il Ministro Trenta alla quale sarebbero state caricate in maniera non corretta le alimentazioni delle posizioni assicurative…L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.sassate.it/niente-soldi-per-i-dipendenti-del-cna-quando-la-realta-supera-la-fantasia/