Roma, 06 Apr 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Angelo Tofalo – Il Corpo Militare Volontario CRI, può contare sull’ausilio di uno sterilizzatore campale di rifiuti a rischio infettivo. (Di seguito l’articolo). – L’emergenza Covid19 ci pone di fronte a nuove sfide ogni giorno. Con l’allestimento infatti di nuovi ospedali da campo, sta nascendo un’altra esigenza: quella di dover necessariamente smaltire i materiali medico-sanitari come mascherine, aghi, guanti e rifiuti speciali che hanno al loro interno una carica batterica molto alta.
L’Italia sta rispondendo anche a questa nuova sfida, infatti, il Corpo Militare Volontario CRI, può contare sull’ausilio di uno sterilizzatore campale di rifiuti a rischio infettivo che, in soli 40 minuti, è in grado di disinfettare e trattare ben 15 kg di materiale di ogni tipo.
L’Italia è all’avanguardia, esistono nel mondo solo 500 sterilizzatori campali di questo tipo e il nostro Paese ne ha 2. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.angelotofalo.com/tecnologie-allavanguardia-per-superare-lemergenza-coronavirus/