Roma, 07 Mar 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Angelo Forte – Vediamo di seguito quali sono i diritti che la Costituzione italiana riconosce ai cittadini in particolare nell’ambito dei rapporti civili. Segue. – La Costituzione italiana è uno scrigno assai prezioso. Essa contiene, infatti, tutto ciò che occorre affinché i cittadini possano condurre una vita dignitosa e serena.
Tuttavia, assai di frequente, essa resta inattuata. E le responsabilità nei ritardi con cui le norme costituzionali vengono rese attuali dipendono sia dalla classe politica, sia dai cittadini. Gli italiani, infatti, cioè i comuni cittadini, non possono sottrarsi alle proprie gravi responsabilità che sono quelle di conoscere assai poco la propria Costituzione.
E se il cittadino ignora la Costituzione fa male innanzitutto a sé stesso perché ignora quali siano i propri diritti (e i propri doveri) e, di conseguenza, nemmeno comprende in che modo realmente cambiare le cose che non vanno.
Nell’articolo che segue verificheremmo assieme quali sono i diritti costituzionali. In particolare ci occuperemo di individuare i diritti e le libertà che la Costituzione italiana sancisce e riconosce nell’ambito dei rapporti civili, cioè nell’ambito della vita sociale di relazione. Scopriremo così che la Costituzione italiana, approvata nel 1947 ed entrata in vigore il 1° gennaio del 1948, è ancora attualissima e che se fosse pienamente e puntualmente attuata godremmo tutti di un clima sociale più sereno e di maggiore benessere.
Ma per essere attuata e per portare a tutti i suoi benefici la Costituzione occorre conoscerla: ed a questo scopo ricordiamo, infine, che la Costituzione stessa richiede a tutti i cittadini, nessuno escluso, di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.laleggepertutti.it/366982_quali-sono-i-diritti-costituzionali