Roma, 07 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Ludovica Colli – Esiste anche un gruppo, con già oltre 4 mila iscritti, dal nome “Io sto con il generale Paolo Riccò“. (Segue articolo). – Il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha sempre meno consensi tra le fila dei “suoi” militari. Dopo aver aperto un’istruttoria nei confronti del generale Paolo Riccò, che lo scorso 25 aprile aveva abbandonato la cerimonia della Festa della Liberazione a Viterbo in seguito agli attacchi dell’Anpi, seminano il malcontento nelle Forze armate, vertici compresi. Sui social infatti fioccano le critiche.
Esiste anche un gruppo, con già oltre 4 mila iscritti, dal nome “Io sto con il generale Paolo Riccò“. Motto che riprende le parole del ministro dell’Interno Matteo Salvini, intervenuto nei giorni scorsi sulla vicenda.
“Il ministro della Difesa non ha difeso un ‘suo’ generale che il 25 aprile ha lasciato le celebrazioni per gli attacchi dell’Anpi”, aveva scritto su Twitter Salvini, dicendo “Io sto con il generale Paolo Riccò”, per l’appunto.
Le critiche sui social. Cresce il malcontento sui social nei confronti del ministro della Difesa. Il generale di brigata in ausiliaria Vincenzo Liguori ha scritto ieri su Facebook, dopo che la Trenta ha cancellato un suo commento: “Lei parla tanto di trasparenza, ma applica la censura nella peggiore forma di bolscevica memoria!
Il mio pensiero non offendeva nessuno ed era riferito agli aspetti tecnici delle procedure di accertamento da lei poste in essere e reclamizzate.
La sua reazione avvilisce qualsiasi tentativo di dialogo, riducendolo al mero o ti schieri con e mi ossequi o ti cancello! Questa non è democrazia”. Parole dure che danno il polso di quanto la Trenta stia perdendo il contatto con i nostri ufficiali. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilprimatonazionale.it/primo-piano/sto-con-generale-paolo-ricco-sempre-piu-stellette-contro-trenta-116608/