Roma, 02 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte COMALP) – Alla Brigata Taurinense la Cittadinanza Onoraria di Revello. Seguiamo. – Si sono recentemente concluse diverse attività, in simulazioni di pubbliche calamità, che hanno visto coinvolte le unità della Brigata Alpina Taurinense dell’Esercito Italiano in addestramento in Abruzzo e in Piemonte, per testare le procedure da attuare congiuntamente alla Protezione Civile al fine di elevare il livello di interoperabilità tra i reparti coinvolti.
In Abruzzo, a Sulmona, è stata effettuata “Elliot The Dragon”, esercitazione a cura del 9° Reggimento Alpini che ha visto simulare, sul Monte Morrone, la ricerca di un disperso durante un incendio boschivo che è stato domato dagli specialisti del Battaglione “Vicenza”.
Sono stati oltre 160 gli alpini del 9° coinvolti nell’esercitazione che hanno dimostrato una non comune capacità di intervento, consolidata dalle esperienze sul campo, in occasione di alluvioni, terremoti, incendi boschivi ed emergenze idriche.
Il Comune di Sulmona è intervenuto organizzando un convegno sulla comunicazione giornalistica in situazioni di emergenza, promosso dall’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo.
Sempre nel contesto dell’impiego duale, in Piemonte, il 32° Reggimento Genio Guastatori ha effettuato un’esercitazione con la Protezione Civile in stretto coordinamento col Comune di Revello, simulando due scenari causati da forti piogge, verosimilmente quelli che la comunità locale si potrebbe trovare ad affrontare in situazione di emergenza.
La gestione operativa, seguita dal Centro Operativo Comunale (COC) allestito presso il Comune di Revello, ha visto la simulazione dell’ingrossamento del fiume Po che, a seguito di erosione delle sponde dello stesso, ha minacciato il ponte che connette l’abitato col comune limitrofo.
Un nucleo di esperti, provenienti dall’Università di Genova ha partecipato monitorando la situazione tramite fotogrammetria e l’utilizzo di droni per verificare le condizioni delle sponde del Po. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/Brigata-Taurinense-Prot-Civile_190429.aspx