Roma, 12 Ott 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte Stato Maggiore Esercito) – Il Generale Biancafarina, dopo più di 43 anni, lascia il servizio attivo nell’Esercito. Seguiamo. – Venerdì a Roma, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al Comando Militare della Capitale tra il Generale di Corpo d’Armata Agostino Biancafarina, cedente, e il parigrado Rosario Castellano, subentrante.
La cerimonia, organizzata all’interno del Museo Storico dei Bersaglieri, si è svolta nel pieno rispetto delle norme per il contenimento del COVID-19.
Il Generale di Corpo d’Armata Biancafarina lascia il comando dopo cinque intensi anni di attività legate al settore del cerimoniale, dei rapporti con gli Enti locali, della promozione, del reclutamento e forze di completamento e degli alloggi demaniali.
Il Comando Militare della Capitale è uno dei Comandi di vertice della Forza Armata e ha alle proprie dipendenze l’Istituto Geografico Militare, la Banda dell’Esercito, il Centro Gestione Archivi di Candiolo, il Museo Storico dei Bersaglieri e il Reparto Supporti Logistici del Poligono di Monte Romano. Ha inoltre competenza su tutte le Basi Logistico-Addestrative della Forza Armata.
Nel corso del suo intervento, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha ringraziato il Generale Biancafarina per le altissime doti di equilibrio e di buon senso con cui ha esercitato la sua azione di comando, nonché per la professionalità, l’esempio e la motivazione che ha saputo trasmettere ai suoi collaboratori.
Il Generale Farina ha evidenziato che se il Comando Militare della Capitale ha ricevuto riconoscimenti ufficiali – uno dei tanti quello pervenuto dalla Corte dei Conti in merito alla gestione delle risorse finanziarie destinate al recupero di alloggi e infrastrutture…L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/cambio-comando-militare-capitale_201009.aspx
