Roma, 20 Giu 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Il Reggimento Genio ferrovieri di Castel Maggiore subentrano al 132° Reggimento Artiglieria terrestre “Ariete” di Maniago. (Segue articolo). – Si è concluso il mandato del 132° Reggimento Artiglieria terrestre “Ariete” di Maniago, che, al comando del Colonnello Mario Feneziani ha guidato il Raggruppamento “Umbria-Marche” durante il primo semestre del 2020.
Oggi c’e’ stato il passaggio di consegne con il Reggimento Genio ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna) al comando del Colonnello Cesare Canicchio.
Per sei mesi oltre 200 uomini e donne, appartenenti al 132°, al Reggimento Logistico “Ariete”, al 132° Reggimento Carri e al 28° Reggimento “Pavia” hanno quotidianamente garantito la vigilanza a siti e obiettivi sensibili in concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia delle province di Perugia, Macerata, Ancona e Pesaro-Urbino.
I militari hanno operato per contrastare e prevenire atti criminosi, attacchi terroristici e azioni prevenzione nelle aree terremotate.
Tra i principali siti presidiati vi sono i palazzi giudiziari di Perugia e Spoleto, luoghi di culto – tra i quali la basiliche papali di S. Francesco d’Assisi e di Santa Maria degli Angeli e la Basilica di Santa Rita da Cascia, porti e aeroporti marchigiani, i centri abitati tra Umbria e Marche colpiti dagli eventi sismici del 2016.
Durante l’operazione, il Raggruppamento “Umbria – Marche” ha svolto oltre 5.600 attività di vigilanza fissa, dinamica e pattugliamento motorizzato sui 75 siti e obiettivi sensibili individuati dalle autorità prefettizie, con oltre 7.500 identificazioni, 43 denunce, 5 sequestri di sostanze stupefacenti e materiale di vario genere, con oltre 580 mila chilometri percorsi complessivamente dai mezzi dell’Esercito nella rispettiva area di responsabilità. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.reportdifesa.it/44823-2/