Esercito: Il Nono Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin”

Roma, 12 Nov 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Gianluca Prestopino – Il riferimento al nome è dato dall’anniversario della battaglia del Col Moschin (16 giugno 1918). (Di seguito l’articolo). – Il motto del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin” – “Della folgore l’impeto” – è più che mai consono alle caratteristiche di questo reparto d’elite dell’Esercito Italiano.

Guerra in Iraq, Guerra in Afghanistan, Guerra civile in Libano, Unosom II (United Nations Operation in Somalia), Operazione Antica Babilonia (Iraq), Ruanda, Libia, crisi Achille Lauro (poi risolta diplomaticamente), sono solo alcuni dei teatri noti dove il Nono reggimento, fiore all’occhiello dell’Esercito Italiano, ha operato con risultati eccellenti.

Conosciuto come “il nono”, è il reparto di Incursori dell’Esercito formato da effettivi distintamente selezionati, formati, attrezzati e addestrati per condurre i compiti tipici delle “Operazioni Speciali” e specificatamente qualificato per condurre diverse attività di rilevanza strategico-militare nazionale.

La parte operativa del reggimento è formata da Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Volontari in servizio permanente o in ferma prefissata, addestrati e selezionati mediante un iter formativo della durata di circa due anni, che culmina nell’attribuzione del brevetto di “Incursore”.

La Bandiera di Guerra del Nono reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin” è decorata di due Ordini Militari d’Italia, una Medaglia d’oro al Valore dell’Esercito, tre d’Argento al Valor Militare e una d’Argento al Valore dell’Esercito. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilgiornale.it/news/mondo/9-reggimento-dassalto-paracadutisti-col-moschin-1782430.html

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