Roma, 12 Ago 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giusy Criscuolo – Le esercitazioni “Marte” sono verificate almeno 2 volte l’anno. Segue. – “AMAT VICTORIA CURAM” … Il successo ama la preparazione e questo ce lo hanno dimostrato i Diavoli Gialli durante l’Esercitazione “Marte 02/2020” conclusasi lo scorso 31 luglio e atta a verificare la preparazione e la prontezza del 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti “Folgore”.
Capacità altamente operative ed elevate, richieste come standard dall’Esercito Italiano e ampiamente dimostrate durante la valutazione delle singole competenze.
Le esercitazioni “Marte” sono verificate almeno 2 volte l’anno e servono per appurare tutte le competenze operative in essere al Rgt, che nasce come unità di supporto di fuoco della Brigata paracadutisti “Folgore”.
Questa appena conclusasi è una combat rediness evaluetion (CREVAL) di 36 ore ininterrotte, che mi ha vista accanto ai paracadutisti artiglieri del 185° Reggimento “Folgore”, senza sconti e senza facilitazioni. Coinvolta a 360° come un Diavolo Giallo.
Per comprendere non basta osservare ma è necessario vivere e provare sulla propria pelle cosa significa mantenere questo alto grado di preparazione e di operatività.
Viene da se che è necessario possedere una base di allenamento improntato almeno su protocolli funzionali, oltre ad una buona base di autocontrollo e motivazione senza le quali non sarebbe possibile sostenere lo sforzo psicofisico richiesto durante la valutazione.
Valutazione che non viene fatta a caso, ma che ricrea una situazione reale all’interno della quale tutti i paracadutisti devono essere in grado di saper rispondere al 100% alle singole capacità su cui il Rgt e l’Esercito Italiano hanno investito per la preparazione dei singoli specialisti. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.reportdifesa.it/esercito-speciale-marte-02-2020-36-ore-da-diavolo-giallo/
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