Roma, 09 Lug 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Stefano Cabras – Intervista al Generale Camporini per capire di più su costi, benefici e necessità strategiche del programma F-35. Di seguito l’intervista. – Arrivata alla guida del ministero della Difesa, Elisabetta Trenta, non ha voluto sottrarsi ad un tema che già in passato è stato oggetto di dibattito politico e che è cruciale nelle relazioni transatlantiche oltre che nella definizione delle capacità delle forze armate italiane.
La ministra ha quindi scelto di parlare un linguaggio prudente ma anche molto chiaro: il programma non subirà variazioni sostanziali e comunque il governo si riserva di valutare tutti gli impatti in relazione all’interesse nazionale.
Proprio per capire di più su costi, benefici e necessità strategiche del programma abbiamo intervistato il generale Vincenzo Camporini, vice presidente dell’Istituto affari internazionali (Iai) e già capo di Stato maggiore della Difesa.
Generale, un osservatorio sulle spese militari italiane, sostiene che sarebbero solo 26 gli F35 per i quali l’Italia si è già impegnata, mentre per gli altri 64 fanno parte del programma non ci sarebbe ancora accordo sottoscritto dall’Italia.
Il programma viaggia con una contrattualistica di tipo americano. Mentre per gli Eurofighters i Paesi hanno sottoscritto degli impegni per comprare un certo numero di velivoli e l’impegno era vincolante si dall’inizio, per i programmi americani funziona diversamente.
Ogni anno, per ogni esercizio finanziario, si decide quanti velivoli acquistare. C’è una programmazione di massima che corrisponde a una pianificazione a lungo raggio, ma non ci sono obblighi contrattuali.
Per il programma F35 noi di anno in anno ordiniamo gli aeroplani, nell’ambito della pianificazione globale che comprendeva all’inizio 131 velivoli e che poi, improvvidamente, il governo Monti ha ridotto a 90 senza nessuna giustificazione strategica. L’articolo completo prosegue qui >>> http://formiche.net/2018/07/soldi-f35-trenta-forze-armate/