Forze Armate: Il tema delle mansioni ricoperte dai graduati

Roma, 15 Feb 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Simone Micocci – Il Ministro della Difesa ha spiegato il motivo per cui i graduati dell’Esercito devono svolgere il servizio di guardia, precedentemente di competenza dei soli gradi sottoposti. (Di seguito l’articolo). – Il titolo di questo articolo riprende la domanda che il Senatore Faraone del Partito Democratico ha fatto al Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, durante un’interrogazione parlamentare.

Oggetto della discussione è, come avrete capito, il tema delle mansioni ricoperte dai graduati delle Forze Armate, i quali nonostante gli anni di carriera si trovano ancora a ricoprire mansioni, quale il servizio di guardia, che una volta spettavano ai militari di leva.

Tema centrale della discussione, quindi, è quanto stabilito dalla circolare 2938/2016 modificata dallo Stato Maggiore con elementi che – almeno secondo Faraone – ledono la dignità professionale dei graduati dell’Esercito Italiano.

Tra le novità oggetto di contestazione c’è quella per cui – indipendentemente dall’anzianità di servizio e dal grado ricoperto – la categoria dei graduati dell’Esercito Italiano può comunque ricoprire le mansioni una volta affidate ai militari di leva e oggi di competenza dei volontari in ferma prefissata.

Questa disposizione secondo Faraone contrasta con quanto stabilito dall’ultimo riordino delle carriere secondo il quale a coloro che “rivestono il grado apicale” (quindi compresi i graduati) può essere attribuita una qualifica che “comporta l’assunzione di attribuzioni di particolari rilievo in merito al ruolo di appartenenza e all’anzianità posseduta”.

Questa disposizione – che si applica anche nei confronti di Marescialli e Sergenti delle Forze Armate – vale specialmente per coloro che sono diretti collaboratori di superiori gerarchici (con la possibilità di sostituzione nei casi di particolare urgenza) e che svolgono funzioni di indirizzo e di coordinamento con piena responsabilità dell’attività svolta. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/Forze-Armate-perche-graduati-svolgono-mansioni-volontari

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