Forze speciali: Conclusa esercitazione “Notte Scura 2018”

Roma, 16 Ott 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – L’evento conclusivo della “Notte Scura” ha visto impiegati contemporaneamente tutti gli assetti di Forze Speciali sotto il controllo operativo del COFS. Seguiamo. – È terminata, dopo tre settimane di attività addestrative serrate condotte in più aree del territorio nazionale, l’esercitazione “Notte Scura 2018”, organizzata e gestita dal Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS), che ha visto impiegati circa 1.000 operatori delle Forze Speciali delle tre Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri.

Tale esercitazione si inquadra nel processo di mantenimento della piena capacità di pianificare, organizzare e condurre l’intera gamma delle Operazioni Speciali in un contesto interforze e internazionale, nonché di dare vita al framework di uno Special Operations Component Command (SOCC) per le esigenze dell’Alleanza Atlantica.

In particolare, durante l’esercitazione, è stata simulata una situazione di profonda crisi politico-sociale e di scontri interetnici in un paese fittizio, in cui è presente una cospicua comunità italiana. Il COFS, su autorizzazione politica e su mandato del Capo di Stato Maggiore della Difesa, ha quindi pianificato e organizzato, in tempi ridottissimi, un intervento per portare in salvo i concittadini rimasti intrappolati a causa delle violenze scoppiate in quel paese.

È stato quindi proiettato un dispositivo di Comando e Controllo, dislocato su una nave della Marina Militare ed è stata costituita una Base Operativa Avanzata (Forward Operations Base – FOB) in un’area del paese già sotto il controllo di forze multinazionali. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2018/10/tterminata-lesercitazione-delle-forze-speciali-notte-scura-2018/

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