Generale Camporini sulla questione missili Usa e Russia

Roma, 24 Ott 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Vincenzo Camporini – L’analisi del vice presidente dell’Istituto affari internazionali (Iai), generale dell’Aeronautica militare, già capo di Stato maggiore della Difesa. Seguiamo. – Nell’ambito delle relazioni internazionali, e non solo, uno degli ingredienti di base è la fiducia o, se vogliamo essere più precisi, la confidenza in quelli che sono e saranno gli atteggiamenti e i comportamenti della controparte.

Perfino durante i decenni della guerra fredda i rapporti tra Unione Sovietica e Occidente poggiavano su questa confidenza nella prevedibilità, tant’è che l’equilibrio nella sfida nucleare aveva portato a coniare il concetto di Mad (che in inglese significa ‘pazzo’!), acronimo di Mutually Assured Distruction: in breve entrambi i contendenti erano ben consapevoli che uno scambio nucleare avrebbe portato all’annichilimento reciproco e, confidando nel buon senso altrui, i rapporti tra Mosca e Washington si potevano sviluppare in modo tutto sommato soddisfacente.

Fu in questo clima che la crisi degli Euromissili, sviluppatasi dalla fine degli anni ’70, trovò una soluzione nella stipula del trattato Inf (Intermediat Nuclear Forces), firmato da Reagan e Gorbaciov l’8 dicembre 1987, con il quale si procedette al reciproco ritiro degli SS20 da parte dell’Urss e dei Pershing e e dei Tomahawk da parte della Nato, con un allentamento della tensione che consentì in seguito di negoziare con successo il trattato Start (e quelli che ne sono seguiti: Start 2, Sort, New Start) per una sostanziale riduzione dei rispettivi arsenali nucleari. Il tutto basato sulla mutua confidenza reciproca circa la buona fede e la razionalità nella gestione di rapporti.

L’irrompere di Trump sulla scena globale ha introdotto un mutamento radicale, non tanto nei lineamenti strategici della politica americana – che mostra sostanziali segnali di continuità – quanto nel metodo:  L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2018/10/missili-ue-usa-russia-camporini/

 

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