Roma, 21 Mar 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – La Giornata nel 2017 è entrata a far parte delle ricorrenze riconosciute dallo Stato grazie alla volontà di due madri, due donne eccezionali, che hanno dato vita al progetto. (Segue articolo). – Ricorre oggi la “XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Una data che unisce l’Italia tutta nel ricordo di quanti hanno sacrificato la loro vita per combattere e non piegarsi alla criminalità organizzata.
“A ricordare e riveder le stelle” è lo slogan scelto per questa giornata che sarà seguita anche quest’anno da Rai per il sociale.
In tutte le iniziative che si svolgono nel nostro Paese, dove i protagonisti sono specialmente i giovani che prendono coscienza dei valori della legalità, verranno letti e celebrati gli oltre mille nomi delle vittime della criminalità mafiosa.
cagliari iniziativa mafiaLa Giornata nel 2017 è entrata a far parte delle ricorrenze riconosciute dallo Stato grazie alla volontà di due madri, due donne eccezionali, che hanno dato vita al progetto, in collaborazione con “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.
Le due donne sono Saveria, la mamma di Roberto Antiochia, un agente morto al fianco del commissario Antonino “Ninni” Cassarà nel 1985 e Carmela la mamma di Antonio Montinaro, assistente della Polizia di Stato, ucciso insieme al giudice Giovanni Falcone e alla moglie Francesca Morvillo nel 1991.
E poi la moglie di Antonio, Tina Montinaro, da sempre impegnata nel mantenere vivo il ricordo del marito e della strage di Capaci, con la sua associazione Quarto Savona 15, trasformando il dolore in azioni concrete…L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.poliziadistato.it/articolo/136055b305e6f12094597508