Roma, 01 Ott 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Roberto Martinelli – Di seguito capiamo di cosa si tratta. – Lo scorso 11 luglio il Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha esposto al Parlamento le linee programmatiche del suo Dicastero. In due separate audizioni, il Ministro Guardasigilli ha illustrato il suo complessivo disegno di riforma della giustizia alle Commissioni Giustizia di Senato e Camera riunite in assemblea plenaria.
E lo ha fatto spaziando a 360° gradi, senza trascurare i temi spinosi della lotta senza quartiere alla corruzione, della legittima difesa e annunciando anche uno stop all’applicazione della riforma delle intercettazioni e aprendo a una “riscrittura” del provvedimento.
«Ritengo di aver tracciato una discontinuità nel metodo. E da qui intendo partire, con determinazione, per proporre una altrettanto decisa discontinuità è nei contenuti che caratterizzeranno, nell’immediato, i prossimi mesi di attività», ha detto in audizione al Senato, rilevando che «in questo primo mese di incarico, ho dovuto quotidianamente ‘fare i conti’ con il lavoro impostato dal mio predecessore.
Un’eredità che non si esaurisce, a onor del vero, nel prendere atto di una indispensabile continuità burocratica propria della pubblica amministrazione, ma si estrinseca nella scelta, politica, di come attuare alcune riforme, spesso approvate in extremis, che hanno coinvolto, senza condizionarlo, una buona parte del mio impegno».
“Tutti” ha aggiunto Bonafede, “sapete a quali riforme, più o meno strutturali, faccio riferimento. Interventi pensati da altri, distanti dalle idee che hanno ispirato il programma del governo del cambiamento, e che tuttavia ho scelto di non respingere pregiudizialmente, preferendo la più faticosa strada di un approccio pragmatico, legato ai temi, cercando di immaginare, dove possibile, soluzioni utili per i cittadini e per la giustizia italiana». L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.poliziapenitenziaria.it/il-piano-carceri-del-ministro-della-giustizia-alfonso-bonafede/