Roma, 30 Mag 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Francesco Bussoletti – Con la crisi del Governo di questi giorni si sta perdendo o mettendo da parte i nostri interessi nazionali. (Di seguito l’articolo). – La Germania si avvicina alla Libia, proponendo cooperazione a 360° e annunciando la riapertura dell’ambasciata. La Germania si affaccia alla Libia per rinsaldare la cooperazione e partecipare alla ricostruzione del paese nord africano.
Mentre c’è grande attesa per la conferenza internazionale a Parigi del 29 maggio, a cui parteciperanno tutti i grandi attori della nazione – da Fejez Serray a Khalifa Haftar, passando per l’HSC e l’HoR -, l’ambasciatore tedesco nello stato del MENA Christian Buck è stato ricevuto con una delegazione dal ministro dell’Interno di Tripoli: Abdul Salam Ashour. Focus al centro del colloquio sono stati gli sviluppi sul versante della sicurezza nella città e la possibilità che Berlino supporti e sviluppi le agenzie locale in tutti i settori.
Inoltre, Buck ha confermato che presto riaprirà l’ambasciata tedesca a tripoli e che presso la sede diplomatica si lavorerà da subito per facilitare le procedure di visto dei cittadini libici diretti in Germania.
Berlino si allinea alla Francia, mentre non si sa che farà l’Italia. Ciò nonostante il nostro ambasciatore a Tripoli abbia ricordato che la stabilità della Libia è di interesse vitale e strategico per il nostro paese
La Germania, con l’incontro tra Buck e Ashour – nonché con l’annuncio della riapertura dell’ambasciata -, ha formalmente deciso di accodarsi alla Francia per estendere la sua influenza in Libia. Dall’Italia, invece, non ci sono notizie su cosa si farà nel prossimo futuro. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.difesaesicurezza.com/difesa-e-sicurezza/litalia-nel-caos-rischia-di-far-nascere-un-asse-franco-tedesco-in-libia-e-nel-mediterraneo/