GRANDE GUERRA:riabilitare alpini fucilati per un ordine rifiutato

Udine, 04 Lug 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – da congedatifolgore.com – C’è la richiesta di riabilitare quattro alpini fucilati dall’esercito italiano a Cercivento durante la Grande Guerra perchè rifiutarono di eseguire un ordine di assalto. (Di seguito l’articolo). – La Regione vuole riabilitare quattro alpini fucilati dall’esercito italiano a Cercivento 101 anni fa, perchè rifiutarono di eseguire un ordine di assalto.

Viene pure indetto un concorso di idee rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie superiori del Friuli Venezia Giulia, “affinché il sacrificio dei nostri soldati non sia stato vano”.

Barbara Zilli, assessore regionale lo dice con empatia e trasporto intervenendo a Cercivento alla cerimonia di commemorazione dei quattro alpini friulani condannati a morte e fucilati per avere disobbedito a un ordine del loro comandante.

Zilli ha promesso che saranno riabilitati e lo ha fatto dinnanzi al cippo che ricorda i fatti accaduti l’1 luglio del 1916, posto alle spalle del piccolo cimitero di Cercivento, dove avvenne la fucilazione. Ha pure presentato una specifica mozione in Consiglio regionale, adottata dalla Giunta regionale, DISOBBEDRIRE ALL’ORDINE DATO : DEVONO ESSERE OROGLIOSI DI AVERLO FATTO.

L’assessore ha affermato che la comunità dev’essere orgogliosa del gesto dei quattro alpini. Dice che è stato un gesto, esempio della tenacia, dell’attaccamento alla verità e al senso della giustizia che è proprio delle nostre genti. Per la nostra comunità, i quattro fucilati sono alpini, non sono traditori della Patria, aveva precisato il sindaco di Cercivento, Luca Boschetti, ricordando che il monumento alla loro memoria fu eretto dal Comune nel 1996, nonostante molte contrarietà e l’opposizione di molti. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.congedatifolgore.com/it/grande-guerra-1-7-1916-alpini-rifiutarono-di-eseguire-un-ordine-fucilati-a-cerciventoud-ora-vogliono-riabilitarli/

 

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