Roma, 23 Set 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Dal 15 ottobre c’è l’obbligo di esibirlo sui luoghi di lavoro e sarà in vigore fino al 31 dicembre. (Segue articolo). – Il decreto legge per l’obbligo del Green pass sui luoghi di lavoro, approvato la scorsa settimana in Consiglio dei ministri, è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Ma prima di arrivare al Quirinale, per la firma del presidente della Repubblica, è stato modificato, eliminando la sospensione dal lavoro ma lasciando intatto l’obbligo di esibirlo per poter accedere ai luoghi di lavoro.
Chi non lo avrà sarà assente ingiustificato e scatterà counque, sin dal primo giorno, la sospensione dello stipendio. L’obbligo di esibire il certificato verde nei luoghi di lavoro pubblici e privati si applicherà dal 15 ottobre.
Stipendio sospeso per lavoratori pubblici e privati senza Green Pass. Obbligo di green pass per tutti i lavoratori pubblici e privati dal 15 ottobre, con verifiche a carico del datore di lavoro: chi risulterà sprovvisto sarà considerato assente ingiustificato senza stipendio dal primo giorno.
È quanto si legge nella versione definitiva del decreto approvato giovedì scorso in consiglio dei ministri in cui scompare, rispetto alle bozze, la sospensione per il lavoratori della PA. Tutti “assenti ingiustificati” dunque “fino alla presentazione della predetta certificazione e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro.
Per i giorni di assenza ingiustificata di cui al primo periodo non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati”, si legge nel testo. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.repubblica.it/cronaca/2021/09/22/news/green_pass_mattarella_firma_il_decreto_dal_15_ottobre_obbligo_di_esibirlo_sui_luoghi_di_lavoro-318854721/