Guerra, gli attacchi degli ucraini va a colpire obbiettivi russi

Roma, XX mese 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo)  – La situazione in Ucraina porta a spostare spesso gli equilibri, come utilizzo di nuovi sistemi d’arma all’interno.

I toni dei commenti su Twitter sono certamente enfatici ed esagerati, ma non c’è dubbio alcuno che quanto accaduto nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 settembre abbia uno suo peso. Le immagini provenienti da Toropets, una cittadina dell’oblast di Tver sono effettivamente d’altissimo impatto: imponenti colonne di fumo si alzano da quello che era un deposito afferente al 107° Arsenale della Direzione principale dei missili e dell’artiglieria del ministero della Difesa russo, contenente missili balistici di produzione nordcoreana Kn23, missili per sistemi lanciarazzi multipli Grad e sistemi di difesa aerea S-300 ed S-400, missili balistici Tochka-U e persino alcuni missili balistici ipersonici Iskander.

Responsabili di quest’azione, secondo una fonte dei servizi di Kyiv che ha parlato in forma anonima con la testata ucraina Suspilne, sarebbero gli operatori dei droni del Servizio di sicurezza ucraino (Sbu), che hanno agito in concomitanza con la Direzione principale dell’intelligence militare ucraina (Gur) e le Forze per le operazioni speciali ucraine (Sso). L’attacco con il drone avrebbe causato una prima esplosione, a cui sarebbero seguite una serie di detonazioni secondarie causate dall’esplosione delle munizioni locate all’interno del deposito.

Continua la lettura seguendo il link >>> : https://formiche.net/2024/09/gli-ucraini-attaccano-in-profondita-colpito-il-deposito-missilistico-a-toropets/#content

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