Roma, 28 Giu 2017 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Valutare se la previsione della pena fissa di 30 anni di reclusione, prevista dall’aggravante del reato di tortura in caso di morte non voluta, “sia coerente con la giurisprudenza richiamata in premessa in tema di pene fisse e sia ragionevolmente ‘proporzionata’, per la natura dell’illecito sanzionato e per la misura della sanzione prevista, rispetto all’intera gamma di comportamenti riconducibili allo specifico reato di …L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.publicpolicy.it/dubbi-commissione-affari-costituzionali-tortura-70970.html
I dubbi della commissione Affari costituzionali sul ddl Tortura
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