Roma, 11 Gen 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Michele Nones – Dai trend delle spese militari alla produzione di armamenti, dalle innovazioni al progetto europeo della difesa comune. (Segue articolo). – Lo scorso decennio si è chiuso con un costante incremento delle spese militari passate da 1790 miliardi di dollari nel 2011 (Sipri a valori costanti 2019) a 1960 miliardi nel 2020 con un incremento di quasi il 10%, con solo una piccola flessione a metà periodo.
Il mercato internazionale della difesa è rimasto, invece, costante nei due quinquenni, ma ha visto al suo interno importanti cambiamenti: un piccolo passo indietro per Russia, Regno Unito e Italia e un grande passo avanti per Corea del Sud, Israele e Francia e, in maniera più contenuta, per la Germania.
ARMAMENTI IN CRESCITA. La produzione di armamenti è salita dai 439 miliardi di dollari del 2011 ai 531 del 2020 con un aumento del 21%. Fra le prime 100 imprese operanti nel settore della difesa troviamo molte novità rispetto al passato: cinque sono cinesi (tutte fra le prime 20 e ben tre fra le prime 10); cinque giapponesi; cinque sud-coreane; tre israeliane; tre indiane; una turca.
Complessivamente le esportazioni dei dieci maggiori esportatori nel periodo 2016-20 sono state così distribuite: USA 37%, Russia 20%, Francia 8,2%, Germania 5,5%, Cina, 5,2%, Regno Unito 3,3%, Spagna 3,2%, Israele 3%, Corea del Sud 2,7%, Italia 2,2%.
I maggiori Paesi importatori sono stati, invece, Arabia Saudita con 11%, India 9,5%, Egitto 5,8%, Australia 5,1%, Cina 4,7%, Corea del Sud 4,3%, Algeria 4,3%, Qatar 3,8%, Emirati Arabi Uniti 3%, Pakistan 2,7%. L’incremento del Medio Oriente è confermato dal confronto fra i due quinquenni: 33% nell’ultimo quinquennio contro il 26% precedente.
Non ci sono ancora dati sull’ultimo biennio pandemico, ma quelli sul fatturato delle principali imprese (che coprono anche il 2020) sembrano confermare che la crescita di spese e mercato militari non si è interrotta. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2022/01/espansione-mercato-della-difesa-michele-nones/