Il ruolo dell’Italia nell’ex Mare Nostrum: Intervista al Generale Marco Bertolini

Roma, 04 Mar 2020 – (Pubblichiamo un estratto della seguente intervista da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Riccardo Ferretti – Occasioni perse e ipocrisia hanno minato l’autorevolezza del nostro Paese a livello internazionale. Segue intervista. Generale Marco Bertolini, la posizione dell’Italia nello scenario libico appare compromessa dall’ingresso in scena della Turchia. Ritiene che vi siano ancora margini sufficienti affinché Roma possa ristabilire una capacità d’influenza tale da poter tutelare gli interessi nazionali in Libia?

Certamente ci troviamo in una fase molto dinamica, nella quale la Turchia di Erdogan, il principale artefice di quello che fino a poche settimane fa pareva uno sblocco della situazione in Libia grazie ad una mossa a tutto favore di Al Serraj, è presa da una pericolosa escalation in Siria dove l’esercito turco sta fiancheggiando i terroristi di Haiat Tahrir al Sham impegnati a fronteggiare una poderosa offensiva russo-siriana tesa a liberare la provincia di Idlib.

Pare quindi improbabile che Ankara possa proseguire a spostare jihadisti dalla Siria a Tripoli, come aveva iniziato a fare qualche settimana fa, e questo potrebbe marginalizzarne temporaneamente il peso in Libia, a tutto vantaggio di un’iniziativa italiana ed europea.

Ma, al contrario, potrebbe anche verificarsi che un successo di Ankara in Siria ridia ossigeno alle speranze di una forte sponda oltremediterraneo di Al Serraj, rilanciandone le speranze ai danni di Haftar. Resta il fatto che sarebbe necessaria, per gestire da parte nostra questo momento, una chiarezza di idee da parte del nostro Governo che non pare esserci, in un momento in cui il problema del coronavirus e le frizioni intra ed extragovernative assorbono le poche energie dell’Esecutivo. L’intervista completa prosegue qui >>> https://news.laran.it/2020/03/il-ruolo-dellitalia-nellex-mare-nostrum-intervista-al-gen-bertolini/

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