Intervista al Ministro Salvini sugli sbarchi immigrati

Roma, 15 Giu 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Marco Cremonesi – Di seguito l’intervista al Ministro Salvini sulla questione degli sbarchi immigrati. (Seguiamo). – Ministro, e adesso? Qual è il piano per la gestione degli immigrati? «Il piano è che finalmente l’Unione europea si occupi davvero della difesa dei suoi confini. Che poi sono anche i nostri».

Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell’Interno, dopo aver chiuso domenica scorsa i porti italiani alla nave Aquarius carica di centinaia di immigrati, spiega come si sta muovendo il governo in vista dei nuovi flussi.

L’iniziativa di domenica è stata duramente criticata. È sempre convinto che il blocco dei porti sia stata la mossa giusta?

«Guardi, io sono ministro da soli undici giorni, eppure credo che un risultato importante per tutti gli italiani sia stato portato a casa: a differenza delle chiacchiere che abbiamo ascoltato negli ultimi sette anni, abbiamo risvegliato l’Europa. Io oggi ho parlato con il ministro tedesco Horst Seehofer e posso dire che credo stia nascendo un asse italo-tedesco basato su una parola d’ordine fondamentale: difendere le frontiere esterne. Che significa difendere il Mediterraneo e dunque anche noi italiani».

Eppure, nelle cancellerie la linea italiana non pare avere entusiasmato.

«Io ho anche parlato con il ministro francese e ungherese e la settimana prossima chiamerò i ministri olandese e austriaco. E credo che l’Italia, al contrario, sia diventata centrale. Non a parole, ma nei fatti. Quindi, non vedo perché dovremmo cambiare la nostra linea».

Vale a dire?

«Sulle navi delle Organizzazioni non governative non si cambia. Navi di organizzazioni straniere battenti bandiere straniere non possono gestire l’immigrazione in Italia».

I francesi hanno accusato il governo di «cinismo e irresponsabilità». Come risponde?  Il seguito dell’intervista prosegue qui >>> https://milano.corriere.it/notizie/politica/18_giugno_12/salvini-da-luglio-meno-soldi-chi-chiede-asilo-ricucire-l-egitto-8057d49a-6e88-11e8-9963-ead0cc069d04.shtml

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