Roma, 28 Feb 2016 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Sono più di 130 per un totale di oltre 1.650 ore di volo, riferiscono all’AdnKronos fonti della Difesa, le missioni aeree assicurate finora dai due aerei senza pilota ‘Predator’ italiani nell’ambito dell’operazione ‘Prima Parthica’ a sostegno dei peshmerga curdi nel contrasto all’espansione dell’Isis in Iraq. I droni ‘Uav’ italiani sono inquadrati nella Task Force Air, con base in Kuwait, e svolgono compiti di…L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2016/02/27/iraq-per-predator-italiani-piu-missioni-ricognizione-sorveglianza_fCD1TkrkKqK5d2jPv2soQI.html?refresh_ce
Iraq, per i Predator italiani più di 130 missioni di ricognizione e sorveglianza
Articolo Precedente: Sei un militare della Marina? Zitto e paga la vacanza all’ammiraglio
Articolo Successivo: Pensioni, Esteso il part time in attesa della pensione di vecchiaia