Roma, 26 febbraio 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Nel corso del mese di marzo, saranno decretati i sindacati militari che avranno raggiunto la soglia minima del 2%, quindi considerati rappresentativi a livello nazionale.
Dopo un anno di corse e rincorse, dei vari sindacati militari iscritti agli albi ministeriali, con assemblee e convegni negli enti per far conoscere la nuova realtà di rappresentanza, presto ci sarà la conta degli iscritti e di conseguenza la verifica per decretare quali sindacati militari saranno rappresentativi a livello nazionale.
La legge 46, chiara per questo aspetto, definisce quali saranno i sindacati militari rappresentativi a livello nazionale, le APCSM dovranno raggiungere, per il primo anno, il 2% della forza, valore che salirà negli anni successivi. Anche se il 2% della forza sembra un traguardo alla portata, non è affatto scontato. Ci saranno comunque sigle sindacali che non riusciranno a raggiungere questo quorum. Altre invece che supereranno agevolmente tale valore.
La legge 213 del 30 dicembre 2023 (legge di bilancio 2024) ha stabilito all’articolo 1, comma 357 che il conteggio degli iscritti per validare la rappresentatività delle APCSM (Associazioni Professionali a Carattere Sindacali tra Militari) è spostato, in via eccezionale e solo per il primo conteggio, dalla data del 31 dicembre 2023 alla data del 31 gennaio 2024, i successivi conteggi sono fissati alla data del 31 dicembre di ogni anno.
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