L’esercito dell’Ucraina: Una forza da non sottovalutare

Roma, 26 Gen 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Paolo Mauri – L’esercito rappresenta la fetta maggiore delle forze armate ucraine (12mila uomini fanno parte della marina e 40mila dell’aeronautica). (Segue articolo). – La crisi in Ucraina, giunta al suo attuale parossismo dopo almeno due anni di mobilitazione delle forze russe ai suoi confini, e originata dal colpo di mano di Mosca in Crimea e nel Donbass nel 2014, sembra non trovare una soluzione diplomatica.

Abbiamo già avuto modo di dire che, in questi giorni di gelo invernale, la Russia potrebbe decidere di passare alle vie di fatto per riportare parte del suo “vicinato” sotto controllo, a fronte della possibilità che Kiev, in un futuro nemmeno troppo lontano, possa entrare nell’Alleanza Atlantica.

Tutto quanto sta accadendo lungo la frontiera orientale europea lascia supporre che l’orso russo si stia preparando a dare la sua zampata che riporterà l’Ucraina all’interno della sua sfera di influenza, e non è nemmeno da escludere che il fronte possa allargarsi anche a nord, nell’area del Baltico.

Risulta quindi particolarmente interessante guardare alla consistenza dell’esercito ucraino, analizzando in dettaglio la sua composizione, per capire quanto effettivamente possa risultare idoneo a resistere a una possibile invasione russa.

Un esercito che fatica a modernizzarsi. Nel 2014 l’esercito di Kiev era indebolito da anni di abbandono e sottofinanziamento, ed era composto da circa 6mila effettivi, ma, da quel momento, le forze armate hanno apportato notevoli miglioramenti: l’Ucraina ha infatti intrapreso sforzi per adottare gli standard della Nato e ha ricevuto una significativa assistenza dall’Alleanza e dagli Stati Uniti avviando nel contempo riforme modellate sull’esperienza fatta nella difesa contro l’aggressione russa. L’articolo completo prosegue qui >>> https://it.insideover.com/difesa/lesercito-ucraino-una-forza-da-non-sottovalutare.html

 

Condividi questo post