Milano, 12 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Salvini: “C’è già un progetto di legge della Lega depositato da tempo con l’opzione servizio militare o civile”. Segue. – Matteo Salvini rispolvera la leva obbligatoria. “Da milanese sono orgoglioso di questa invasione pacifica, educata, rispettosa e civile delle penne nere – ha detto il ministro dell’Interno all’adunata degli Alpini in corso a Milano -. Continuo a ritenere da ministro e da italiano che la proposta dell’Associazione nazionale alpini di introdurre anche per un periodo più breve una forma di servizio civile, servizio militare, servizio nei pronto soccorso o nei pronto intervento, protezione civile sarebbe utile per tanti ragazzi e ragazze”.
“Sarebbe un peccato che si andasse a spegnere questa splendida esperienza – ha sottolineato Salvini -. Quindi, lo offriamo alla riflessione di tutto il Parlamento e di tutto il Paese.
Io feci 12 mesi da fante. Magari 12 mesi oggi no, però, sei mesi con nozioni di pronto soccorso, protezione civile e pronto intervento, magari nel Corpo degli alpini, servirebbe a molti ragazzi e a molte ragazze per imparare rispetto, sacrificio, disciplina, onore, sudore e fatica. Quindi, ci riproveremo”.
Poi, a chi gli chiedeva se intendesse la leva volontaria o obbligatoria, Salvini ha replicato: “Obbligatorio, servizio civile o militare. Uno può scegliere, però, sei mesi dati alla collettività male non farebbero”.
Per poi aggiungere: “C’è già un progetto di legge della Lega depositato da tempo con l’opzione servizio militare o civile, uno può scegliere, con nozioni di protezione civile, pronto intervento, antincendio.
Quindi, non alla guerra ma essere operativi e svegli come quando c’è un terremoto. Temo – conclude Salvini – che siamo gli unici a sostenerla però ci riproviamo”. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2019/05/11/salvini-rilancia-naja_3CUg5caLn6DTfFo50VrFxM.html