Roma, 2 novembre 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – La guerra in medio oriente vede Israele vincitore sui gruppi armati di Hamas ed Hezbollah, ora la nuova soluzione proposta è potenziare Unifil.
Nei circoli diplomatici, occidentali e non, sembra ormai che vi sia accordo che una delle chiavi di volta per mettere termine alla Guerra tra Israele e il Libano sia il potenziamento della missione UNIFIL, immediatamente dopo un cessate il fuoco. Del resto UNIFIL è l’unico strumento credibile che abbiamo: per capirci, quali sarebbero le altre alternative?
Le aspettiamo da tempo… Ma andiamo per gradi. Il cessate il fuoco, innanzitutto, conviene a entrambi. Hezbollah è sconfitto, ma non “sconfittissimo”: i colpi subiti sono stati durissimi, ma gli uomini del Partito di Dio stanno tenendo testa alle IDF nel sud del Paese, contendendo metro per metro e imponendo attrito e “fatica”. Una pausa, però, servirebbe per tirare il fiato e riorganizzarsi. Israele, dal canto suo, ha ottenuto il risultato di aver ridimensionato in maniera rilevante l’infrastruttura dell’avversario, ma non la può tirare ancora per le lunghe. I costi della guerra sono esorbitanti: l’impressionante consumo di bombe, missili, intercettori, oltre alla mobilitazione permanente di oltre 300.000 riservisti da più di un anno, hanno un impatto enorme sull’economia di un Paese delle dimensioni di Israele. Se non ci fossero gli USA dietro, sarebbe il disastro per Tel Aviv.
Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.rid.it/shownews/6904/potenziare-unifil-disarmare-le-milizie-e-salvare-il-libano