Roma, 01 Ott 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Stefano Pioppi – Quarta visita in Iraq per Lorenzo Guerini nel giro di dieci mesi. Segue. – La stabilità del Medio Oriente passa dall’Iraq. È per questo che il ministro della Difesa Lorenzo Guerini si è recato per la quarta volta nel Paese nel giro di dieci mesi, incontrando le autorità locali e i militari italiani che lì contribuiscono a debellare le ultime forze dello Stato islamico, e portando la “rinnovata determinazione nella lotta all’Isis e nel rafforzamento delle istituzioni irachene”.
Agli interessi di sicurezza (che si intrecciano a dinamiche che arrivano fino al Libano) si aggiungono quelli economici. L’Iraq è un partner importante per la Penisola.
LA VISITA TRA KUWAIT E IRAQ. Prima tappa in Kuwait, dove ha incontrato il primo ministro Sabah Al-Khalid al Sabah e il ministro degli Esteri, esprimendo “soddisfazione” per l’amicizia tra i due Paesi e “l’impegno” italiano nel contratto all’Isis e in favore della stabilità regionale.
Prima però l’arrivo nella base aerea di al Salem, lì dove ha sede la Task Force Air Kuwait, componente italiana impegnata in operazioni di ricognizione e sorveglianza a favore della Coalizione internazionale contro lo Stato islamico. “Uomini e donne delle nostre Forze armate – ha detto Guerini – che rendono l’Italia protagonista nella lotta al terrorismo internazionale.
Poi la visita in Iraq, tra la capitale Baghdad (colloquio con il premier Mustafa Al-Kadhimi, insediatosi a maggio) ed Erbil, nel Kurdistan iracheno. È in queste zone che si concentra l’impegno dei militari italiani. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2020/09/italia-difesa-iraq-guerini/