Ministro Trenta sulle varie e recenti questioni della Difesa

Roma, 04 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giancarlo Pittelli – L’intervista della Ministra al Corriere della Sera: piena consapevolezza del proprio ruolo e coraggio nell’esprimere le proprie opinioni. Segue. – Oramai, i “botta e risposta” si susseguono quasi quotidianamente. Ci riferiamo alle ripetute (e non molto rituali) prese di posizione del Ministro Salvini e di altri uomini di governo su questioni che interessano da vicino il Ministero della Difesa.

Una “invadenza di campo” certamente non nuova, si dirà, già avvertita e osservata in passato, che però quasi sempre era stata lasciata correre senza risposte.

Il fatto nuovo di oggi sta nella evidenza che, rispetto alle supposte invadenze, la Ministra Trenta (finalmente) scende direttamente in campo per rintuzzare e rispondere, e anche per contrattaccare.

Resipiscenza improvvisa e provvidenziale, o solo il fiato sul collo dovuto alla orami vicina scadenza elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo e ai prevedibili effetti del dopo voto?

L’ultima puntata, in ordine di tempo, è venuta da alcune prese di posizione e da alcune considerazioni presenti in una intervista che la prof. Trenta ha concesso al Corriere della Sera, e che è stata pubblicata nell’edizione del 30 aprile u.s., e che rendiamo disponibile su questa stessa pagina come allegato.

Ma, a dire il vero, le punture vanno avanti da giorni. Diverse le ragioni del contendere. In primis, il tema, posto da Salvini già da qualche tempo, del recupero della leva obbligatoria, sospesa dall’anno 2004 a seguito del combinato disposto della legge 23.08.2004, n. 226 e del DM 20.09.2004. L’articolo completo prosegue qui >>> https://flpdifesa.org/2019/05/finalmente-in-campo-la-ministra-trenta-troppe-le-invadenze-nel-campo-della-difesa-che-in-questi-mesi-erano-state-lasciate-correre-posizioni-nette-della-prof-trenta-su-porti-e-corridoi-umanitari-s/

 

Condividi questo post