Missione Unifil in Libano, la diplomazia per risolvere la crisi

Roma, 3 agosto 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo)  – La Missione ONU denominata UNIFIL, riveste particolare importanza, in questo momento attenzionata per la crisi in medio oriente, dove la speranza è sempre la diplomazia.

Mentre sul Libano il ministro della Difesa Guido Crosetto ieri in occasione della sua audizione alla Camera ha messo l’accento su due passaggi nevralgici (i binari su cui deve procedere la strategia italiana da un lato e l’obiettivo che si prefiggeva l’Onu circa la missione Unifil dall’altro), nell’area meridionale del Paese dove opera la missione Unifil la tensione non si abbassa, anzi il rischio più probabile è che, in attesa della reazione iraniana, si possa concretizzare lo scenario che tutti rifiutavano: l’allargamento a macchia d’olio del conflitto.

Le parole di Crosetto

Sul primo aspetto il ministro della Difesa ha sottolineato che è necessario rafforzare le forze armate libanesi per mettere in condizioni di operare efficacemente e costituire un’alternativa ad Hezbollah, oltre a “sensibilizzare le Nazioni Unite affinché ci sia la piena applicazione della risoluzione 1701 anche rafforzando il contingente Unifil; ed infine garantire la sicurezza del contingente italiano impiegato in Unifil”. 

Continua la lettura seguendo il link >>> : https://formiche.net/2024/08/libano-unifil-diplomazia-chiave-generale-torres/#content

Ricevi direttamente sul tuo cellulare i nostri articoli

 

clicca qui sotto per unirti alla comunità www.forzearmate.org

Seguici su Telegram unisciti al canale sideweb e forzearmate.org

 

Condividi questo post