Roma, 26 Dic 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Gerardo Pelosi – Il responsabile della Difesa ha portato il suo saluto ai 600 uomini del contingente italiano impegnato in Iraq. (Segue articolo). – «Stiamo ragionando, all’interno del Governo, su come modulare al meglio la nostra presenza dei militari all’estero con il nuovo decreto missioni di gennaio».
Lo ha annunciato il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini in visita la sera di Natale alla base del contingente italiano dell’operazione “Prima Parthica” a Erbil, nel Kurdistan iracheno.
«Non prevediamo alcun taglio alle missioni esistenti – ha spiegato Guerini – semmai si tratterà di migliorare le nostre capacità operative e rafforzare la nostra presenza su alcuni teatri o in aree come il Sahel».
Il responsabile della Difesa ha portato il suo saluto ai 600 uomini del contingente italiano impegnato in Iraq in una missione di addestramento e training che ha già formato oltre 60mila tra poliziotti e militari curdi e iracheni.
«Ci preoccupa molto la situazione del Paese – ha precisato Guerini – e i continui incidenti nel corso di manifestazioni ma la minaccia più pericolosa riguarda l’Isis che, seppure sconfitto militarmente, rappresenta pur sempre una pericolosa minaccia per possibili azioni terroristiche come quella che ha colpito quattro nostri militari un mese fa a Kirkuk».
Nessun taglio alla Difesa. Nel suo saluto di Natale, Guerini ha ringraziato i militari per la competenza e l’impegno con cui svolgono il loro lavoro in teatri difficili ricevendo l’apprezzamento degli altri Paesi e delle comunità locali. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilsole24ore.com/art/missioni-all-estero-guerini-nessun-taglio-e-rafforzamento-sahel-ACeRfM8