Roma, 04 Feb 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Mariolina Sesto – In queste ore tutti i partiti stanno facendo i conti con il contraccolpo derivante dalla mossa di Mattarella. (Segue articolo). – Mario Draghi non era ancora salito al Colle per ricevere da Mattarella l’incarico di formare un nuovo governo che già la politica si interrogava sullo step successivo.
Chi sosterrà in Parlamento un esecutivo Draghi? Il capo dello Stato ha fatto appello a tutti i partiti, ma chi sarà disponibile a votargli la fiducia? In queste ore tutto il mondo politico sta facendo i conti con il contraccolpo derivante dalla mossa di Mattarella. Ma alcune posizioni già si intravedono.
Il no M5s ma il partito è spaccato. Con 191 deputati e 92 senatori, il gruppo dei Cinque stelle continua ad essere il più numeroso. E per il momento la posizione ufficiale del partito è un no a Draghi.
«Il MoVimento 5 Stelle – sono state le parole del capo politico Vito Crimi -, già durante le consultazioni, aveva rappresentato che l’unico governo possibile sarebbe stato un governo politico. Pertanto non voterà per la nascita di un governo tecnico presieduto da Mario Draghi».
E lo stesso fondatore, Beppe Grillo, ha fatto sapere di essere contrario a un governo Draghi. Ma il partito è più che mai diviso in moltissime anime ed è dunque ancora presto per dire se tutti i parlamentari seguiranno la linea anti-Draghi.
Sicuramente lo farà l’ala capeggiata da Alessandro Di Battista ma cosa faranno ad esempio i dimaiani? Di Maio ha detto come la pensa: nulla contro Draghi ma deve dare vita a un governo politico. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilsole24ore.com/art/crisi-giallorossi-centrodestra-chi-sosterra-draghi-ADVgpSHB